Cleptomania e necessità spingono al taccheggio

da | Lug 15, 2018 | News

I motivi che spingono a commettere il furto negli spazi aperti al pubblico di negozi e supermercati, cioè quello che più comunemente è chiamato “taccheggio”, sono molti e non sempre vanno cercati nell’indole disonesta e nella criminalità delle persone, seppure alla fine producano effetti analoghi.   Uno di questi , che oltre ad essere motivo è anche un problema, è quel disturbo psichico chiamato “cleptomania” che porta, in maniera compulsiva, ad appropriarsi indebitamente di merci e beni per ragioni che vanno cercate nella scienza e nella psiche.   In modo analogo potrebbe essere considerata la condotta, tipicamente adolescenziale, di chi taccheggia non per necessità né per disturbo della personalità, ma per provare un brivido o un’esperienza che porti fuori dalla noia della quotidianità; oppure, come avviene talvolta nelle compagnie di giovanissimi, si ruba come sfida ai coetanei, per dimostrare di essere più abili, di riuscire a farla franca o semplicemente come bravata di gruppo o ribellione alla società. Senza volersi sperticare in pareri che attengono agli esperti, si può paragonare questi ultimi comportamenti (che non sono propriamente patologici e sono transitori) all’esigenza di guardare un incidente stradale, un film horror o comunque qualcosa quando alla mente mancano stimoli. Sono tutte condotte poco razionali, ma che vengono manifestate dalle persone.   Ma al taccheggio nei supermercati si può giungere per ragioni di necessità ed è un male dei nostri tempi, ad esempio, il furto di alimentari da negozi e supermercati: un male, perché in una società civile, tutti dovrebbero avere il diritto di accedere al necessario senza commettere un crimine e senza essere considerati criminali, alla stessa stregua di chi lo è realmente. E purtroppo in una società che si impoverisce il taccheggio nei supermercati è in aumento e diviene necessario impegnarsi affinché venga meno la ragione che ne è la causa scatenante.   Qualunque sia la motivazione del taccheggio, IDISEC di Milano è in grado di limitarne le conseguenze con i migliori sistemi antitaccheggio per ogni attività di vendita al pubblico.

Taccheggio e furto con destrezza

Ad onor del vero, sebbene le condotte descritte portino tutte alla fuoriuscita di merce senza pagarla, per la Legge non tutto è taccheggio; il Codice Penale distingue tra taccheggio e furto con destrezza, perché: – il furto con destrezza avviene senza danno alla cosa rubata, il taccheggio implica l’alterazione o il danneggiamento che si concretizzano nella rimozione delle etichette antitaccheggio o del codice a barre o nella rottura del contenitore con piastra antitaccheggio (tag); – il taccheggio implica, invece, alterazione e danneggiamento delle merci allo scopo di sottrarle.   Le pene previste differiscono, così pure l’eventuale risarcimento. Sommando tali comportamenti, ossia l’azione causata da un incontrollabile pulsione segno di una sofferenza interiore, il taccheggio per noia e quello per necessità, al furto operato da chi lo ha per regola di vita e quindi a chi delinque senza tali attenuanti, i supermercati e gli esercizi commerciali sono indubbiamente esposti ogni anno a perdite che divengono sempre più consistenti.

Antitaccheggio supermercati

Quale ne sia la causa, la soluzione al problema del taccheggio sono sicuramente i sistemi antitaccheggio, che esistono da tempo e che oggi hanno raggiunto un grado di affidabilità e una selettività per merci notevoli.   Purtroppo i sistemi antitaccheggio per negozi agiscono indiscriminatamente e non possono fare distinzione tra chi ruba per ragioni “comprensibili” e chi lo fa per delinquere: sarebbe troppo bello se ciò esistesse e potesse limitarsi a intimare discretamente la restituzione nel primo caso.   Sono però, insieme, un deterrente e una soluzione normalmente molto efficaci, anche se va detto che oggi il taccheggio assume forme inedite; un esempio è la sostituzione dell’etichetta di un prodotto con quella di un altro più economico della stessa categoria: alla cassa, specie a quelle automatiche senza cassiere, il prodotto passa tranquillamente, viene pagato ma di meno. E l’etichetta antitaccheggio o piastra antitaccheggio è disattivata e passa senza determinare alcun allarme. Questo artificio viene utilizzato, ad esempio, con le tanichette di olio motore e il rimedio posto in essere dai supermercati, rudimentale ma funzionale, è stato far segnare ai commessi addetti al rifornimento e allestimento delle corsie, con un pennarello indelebile, delle linee che dall’etichetta posteriore contenente il codice a barre passano all’involucro (in punti diversi e casuali); in questo modo se qualcuno stacca l’etichetta da un olio pregiato come uno 0W30 sintetico e ci applica quella di un olio economico, ma della stessa marca (quindi con etichetta di forma analoga), del tipo un 15W40 (che costa la metà) è difficile che, essendo le linee tracciate a caso dal personale, possa farle combaciare. Ad un controllo visivo, sorge quantomeno il sospetto e quindi si può andare a verificare l’artefatto.   Trucchi del genere possono essere evitati con la prossima generazione di antitaccheggio RFiD, che combinano la funzione antifurto a quella di identificazione della merce e dello scarico di magazzino e che quindi sono in grado di dire quale prodotto sta passando le barriere antitaccheggio.   Ma a parte questo caso molto particolare, i sistemi antitaccheggio per negozi dotati delle tradizionali etichette antitaccheggio e tag antitaccheggio sono più che sufficienti a svelare la quasi totalità dei furti ed è per questo che nella scelta dei sistemi per proteggere il proprio esercizio commerciale occorre affidarsi a sistemi di qualità e a rivenditori e installatori capaci di offrire la migliore consulenza per il caso specifico.

IDISEC: il tuo antitaccheggio a Milano

Contattaci se vuoi installare una barriera antitaccheggio affidabile e scoprirai i migliori sistemi antitaccheggio che solo un’azienda qualificata come IDISEC può offrire.   IDISEC opera da anni, a Milano, nella vendita e posa in opera di sistemi antitaccheggio a prezzi tra i migliori sul mercato, offrendo soluzioni basate sulle tecnologie più affidabili come la Radiofrequenza e la Acusto-Magnetica, quest’ultima adattabile a qualsiasi categoria di prodotto.   IDISEC dispone di sistemi antitaccheggio a prezzi convenienti, in tecnologia AM (Parsec e Pulsar) per coprire ogni esigenza in ambito commerciale. Con i sistemi IDISEC, i prezzi delle barriere antitaccheggio saranno presto ripagati dalla riduzione dei furti e dei costi del personale richiesto per la vigilanza.  
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